UNI EN 795:2002/2012 – UNI 11578 – CEN TS 16415:2013- Protezione contro le cadute dall’alto. Dispositivi di ancoraggio. Requisiti e prove. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 795 (edizione luglio 1996) e dell’aggiornamento A1 (edizione ottobre 2000). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova e le istruzioni per l’uso e la marcatura di dispositivi di ancoraggio progettati esclusivamente per l’uso con dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto.

UNI 8088:1980 – Lavori inerenti le coperture dei fabbricati: Criteri per la sicurezza. Stabilisce le caratteristiche essenziali degli apprestamenti e dei mezzi necessari e fornisce indicazioni di comportamento al fine della prevenzione degli infortuni per i lavori di posa in opera, manutenzione e rimozione di manti di copertura, nonché per l’accesso ed il transito eccezionale su di essi per scopi diversi. Si applica ai manti di copertura qualunque sia il materiale impiegato per la loro realizzazione e per fabbricati di qualsiasi tipo (vedere dpr 7 gen. 1956 n. 164).

UNI EN 341:1993 + A1:1998 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Dispositivi di discesa. Versione in lingua italiana della norma europea EN 341 (edizione dic. 1992). Specifica i requisiti, i metodi di prova, la marcatura e le istruzioni per l’uso dei dispositivi di discesa da usare congiuntamente a quelli di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Include il foglio di aggiornamento 1998.

UNI EN 353-1:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Dispositivi anticaduta di tipo guidato comprendenti una linea di ancoraggio rigida. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 353-1 (edizione maggio 2002). La presente norma europea specifica i requisiti, i metodi di prova, la marcatura, le informazioni fornite dal fabbricante e l’imballaggio per i dispositivi anticaduta di tipo guidato comprendenti una linea di ancoraggio rigida, generalmente fissati o integrati a scale fisse o a pioli rese adeguatamente solidali a strutture idonee.

UNI EN 353-2:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Dispositivi anticaduta di tipo guidato comprendenti una linea di ancoraggio flessibile.

Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 353-2 (edizione maggio 2002). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, la marcatura, le informazioni fornite dal fabbricante e l’imballaggio per i dispositivi anticaduta di tipo guidato comprendenti una linea di ancoraggio flessibile che possono essere fissati a un punto di ancoraggio superiore.

UNI EN 354:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Cordini. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 354 (edizione maggio 2002). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, le istruzioni per l’uso, la marcatura e l’imballaggio per i cordini fissi e regolabili.

UNI EN 355:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Assorbitori di energia. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 355 (edizione maggio 2002). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, le istruzioni per l’uso, la marcatura e l’imballaggio per gli assorbitori di energia.

UNI EN 358:2001 – Dispositivi di protezione individuale per il posizionamento sul lavoro e la prevenzione delle cadute dall’alto. Cinture di posizionamento sul lavoro e di trattenuta e cordini di posizionamento sul lavoro.

Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 358 (edizione dicembre 1999). La norma riguarda cinture e cordini destinati al posizionamento sul lavoro o alla trattenuta. Essa specifica i requisiti, le prove, la marcatura e le informazioni fornite dal fabbricante.

UNI EN 360:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Dispositivi anticaduta di tipo retrattile.

Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 360 (edizione maggio 2002). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, le istruzioni per l’uso e la marcatura per i dispositivi anticaduta di tipo retrattile.

UNI EN 361:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Imbracature per il corpo. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 361 (edizione maggio 2002). La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, le istruzioni per l’uso, la marcatura e l’imballaggio per le imbracature per il corpo.

UNI EN 362:2005 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Connettori. Versione ufficiale della norma europea EN 362 (edizione dicembre 2004). La norma specifica requisiti, metodi di prova, marcatura ed informazioni fornite dal fabbricante per i connettori. I connettori conformi alla presente norma sono utilizzati come elementi di collegamento nei sistemi individuali di protezione contro le cadute, per esempio sistemi di arresto caduta, posizionamento sul lavoro, accesso con funi, trattenuta e salvataggio. UNI EN 363:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Sistemi di arresto caduta. Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 363 (edizione maggio 2002). La norma specifica la terminologia e i requisiti generali per i sistemi di arresto caduta che servono da dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto.

UNI EN 364:1993 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Metodi di prova. Versione in lingua italiana della norma europea EN 364 (edizione dic. 1992). Specifica i metodi di prova per materiali, componenti e sistemi relativi ai dispositivi di protezione contro le cadute come segue: apparecchiature per prove statiche e metodi per prove statiche; apparecchiature per prove dinamiche, compreso un torso di prova; metodi di prova per le prestazioni dinamiche e prove di resistenza dinamica dei componenti e dei sistemi; prove di corrosione dei componenti metallici; apparecchiatura di prova e metodi di prova per le prove di condizionamento e per le prove di durata. Contiene inoltre le raccomandazioni per la programmazione delle prove. Appendice A (informativa): Raccomandazioni per la programmazione delle prove.

UNI EN 365:2003 – Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Requisiti generali per le istruzioni per l’uso, la manutenzione, l’ispezione periodica, la riparazione, la marcatura e l’imballaggio. Versione ufficiale della norma europea EN 365 (edizione settembre 2004). La norma specifica i requisiti generali minimi per istruzioni per uso, manutenzione, ispezione periodica, riparazione, marcatura e imballaggio di dispositivi di protezione individuale, che includono dispositivi di trattenuta per il corpo, ed altri equipaggiamenti utilizzati congiuntamente ad un dispositivo di trattenuta per il corpo, per prevenire cadute, per accessi, uscite e posizionamento sul lavoro, per arrestare le cadute e per il salvataggio.

LINEA GUIDA I.S.P.E.S.L.

Fonte: Sito Internet I.S.P.E.S.L. – www.ispesl.it

Lombardia

Decreto Regione Lombardia n°119 del 14/01/2009

Bergamo

Bergamo ASL integrazione

Brescia

Brescia ASL integrazione

Pavia

Pavia ASL integrazione

Sondrio

Sondrio ASL integrazione

Veneto

Linee Vita Veneto

Liguria

Legge Regionale 15 febbraio 2010 n. 5

Piemonte

Disp. straordinarie realizzabili in deroga

Friuli Venezia Giulia

Linee Guida Friuli Venezia Giulia

Toscana

Legge regionale Toscana

Emilia Romagna

Legge regionale 2 marzo 2009, n. 2

Umbria

Approvazione Linee di indirizzo per la prevenzione delle cadute dall’alto.

Trentino

LEGGE PROVINCIALE Trento 9 febbraio 2007, n. 3